sábado, 6 de julho de 2013

Ci vuole la psicoterapia canina per curare le fobie da rumori


Le fobie da rumore sono frequenti nei cani. Le cause sono da ricercarsi spesso in eventi traumatici in tenera età. Anche la scarsa abitudine al contatto con fonti sonore di grande entità influisce.


Le reazioni

Il cane, udendo il fragore di un tuono, il boato di un fuoco d'artificio o un colpo di fucile, può comportarsi in modo incontrollato. Nascondendosi, tra i guaiti, tremando o correndo all'impazzata. A volte incorre in una crisi di panico anche col rischio di farsi male.


La terapia

Il controcondizionamento e la desensibilizzazione sono le cure ad hoc . Si fa ascoltare al cne un cd contenente i rumori temuti, a un volume molto basso e poi via via crescente nelle successive sedute mentre l'animale è impegnato in un'attività piacevole. L'abitudine alla fonte sonora lo aiuterà a familiarizzare con il rumore, coniderandolo amico.


I farmaci

Solo in casi gravi e su indicazione del veterinario si ricorre a farmaci tranquillanti.


La prevenzione

È utile abituare il cucciolo ai contatti con suoni, luci ed esseri viventi. Tramite i puppy party: feste e giochi con un esperto per favorire la socializzazione.


Da evitare

Vietato durante la crisi coccolare e tranquilizzare il cane. Questo ai suoi occhi appare come una giustificazione alla paura. Un atteggiamento sereno ma distaccato, al contrario, lo rassicura, mostrandogli come non ci sia nulla che debba temere.


(testo pubblicato sulla rivista OK la salute prima di tutto - settembre 2006)




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