Le dermatiti bollose sono caratterizzate dalla presenza della bolla, cavità
neoformata intraepidermica o sottoepidermica, che si instaura per acantolisi
(perdita di coesione tra le cellule dello strato spinoso) o per distacco
dermoepidermico (separazione dell'epidermide alla giunzione con il derma).
Poiché le dermatiti bollose sono numerose, è necessaria una accurata diagnosi
differenziale clinica e istologica.
Il pemfigo è una dermatite bollosa abbastanza frequente, nella quale la bolla
si stabilisce per acantolisi. Esistono diverse varianti di pemfigo: il pemfigo
volgare, il pemfigo vegetante, il pemfigo foliaceo e il pemfigo eritematoso. Il
pemfigo volgare è una malattia autoimmune che mostra bolle flaccide, che si
rompono facilmente, lasciando ampie aree cutanee denudate, che tendono ad
allargarsi. La bolla del pemfigo volgare è acantolitica con presenza di cellule
nella cavità. Tipicamente l'acantolisi è soprabasale, lasciando quindi intatto
lo strato basale epidermico a formare il pavimento della bolla. Nel pemfigo
foliaceo invece l'acantolisi è più alta e riguarda lo strato granuloso. Si
formano ampie bolle flaccide che rompendosi formano vaste aree cutanee erose,
piuttosto che denudate con nel pemfigo volgare.
Il pemfigoide bolloso mostra bolle grandi, tese, che quando si rompono
esitano in aree denudate che pero tendono a guarire, contrariamente a quanto
accade nel pemfigo volgare. Nel pemfigoide la bolla è tipicamente
sottoepidermica, per cui il pavimento della bolla è formato dal derma, senza
alcuno strato epiteliale che lo rivesta. Dentro la cavità neoformata puo
trovarsi un feltro fibrinoso e cellule infiammatorie (specie eosinofili).
La dermatite erpetiforme è una dermatite cronica pruriginosa con formazione
di papule, vescicole e bolle, in gruppi simmetrici in varie sedi (superfici
estensorie degli arti, spalle, natiche). Istologicamente nelle fasi iniziali si
osservano microascessi di neutrofili alla sommità delle papille dermiche e poi
si forma una bolla, anche questa subepidermica, con presenza di neutrofili.
Altre dermatiti bollose sono l'herpes gestationis che si osserva in
gravidanza o nel puerperio con vescicole, bolle, eritema e intenso prurito;
l'epidermolisi bollosa con bolla subepidermica e assenza di infiltrati
flogistici; la dermatite bollosa ad IgA lineari con bolle subepidermiche e alla
immunofluorescenza depositi di anticorpi IgA alla giunzione, che si osserva nei
bambini.
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