quinta-feira, 30 de maio de 2013

Gatto con subconscio - Da "Vita da bestie" di Luca Goldoni


Tutti i gatti sono speciali e fanno cose speciali. Lo si deduce da come ne parlano i proprietari, che ascoltano sempre i racconti degli altri con educata impazienza, in attesa che venga il turno delle loro storie sempre più speciali. Quando invece ci troviamo fra parenti, sappiamo già tutto dei nostri gatti ma ne ascoltiamo ugualmente le gesta fingendo di essercele dimenticate.

Mia moglie sfodera il suo pezzo forte. La Minnie tigrata che allietò la sua adolescenza era talmente devota che, anche nei giorni dell'amore, andava per tetti ma poi rimorchiava il partner; il fatto doveva accadere fra i muri domestici.

Dolce ma ostinata, rifiutava di fare i gattini dentro lo scatolone imbottito che le avevano approntato in solaio e li scodellava regolarmente su uno zerbino o, nel peggiore dei casi, sul lettone. Il rituale prevedeva che Minnie continuasse a lamentarsi finché non la consolavano con carezze e voci suadenti.

Una notte di mezzo agosto Franca si svegliò in un bagno di sudore: ma la pancia era qualcosa di più che sudata, sembrava come allagata e impiastricciata. Allungata una mano e accesa l'abatjour vide tre gattini di parto.

La Minnie si era allontanata un momento, sicura di aver lasciato la sua covata sulla pancia giusta.


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