segunda-feira, 26 de agosto de 2013

30 invenzioni che ci hanno cambiato la vita


AEROPLANO

Chi: Orville e Wilbur Wright
Dove: Kitty Hawk, Carolina del Nord (Usa)
Quando: Il 17 dicembre 1903. È il primo volo della storia: poco più di un balzo della durata di 12 secondi per un percorso di 36 metri e a un'altezza da terra di 3. A bordo del Flyer, un biplano di 12 m di apertura alare, con un motore di 20 Hp che aziona due eliche propulsive, Orville Wright. Lo stesso giorno Wilbur rimane in volo 59 secondi per 259 metri. I fratelli Wright, che producevano e riparavano biciclette, mettono a punto il loro velicolo dopo 5 anni di intenso lavoro. Dalla velocità dei primi anni di 40 km/h si sono raggiunti negli anni Trenta i 709 km/h (record italiano).


RADIO

Chi: Guglielmo Marconi
Dove: Italia
Quando: Estate 1894

È solo ventenne quando, in vacanza con la famiglia, costruisce i primi rudimentali apparecchi senza fili che riescono a inviare deboli segnali a qualche centinaio di metri di distanza. Per laboratorio un granaio e come assistente un contadino delle montagne del Biellese. Ha avuto l'idea di utilizzare le onde elettromagnetiche per comunicare. Bisogna aspettare il 1910 però per le prime trasmissioni della voce umana e, in Italia, il 1924 per il servizio delle radio audizioni italiane.


TELEFONO

Chi: Antonio Meucci
Dove: New York
Quando: Nel 1854. Costruisce il teletrofono, realizzato con un elettromagnete, un nucleo a ferro di cavallo e un diaframma di pelle irrigidito con bicromato di potassio, e con un dischetto metallico al centro. Lo spunto per la creazione è il sistema di tubi da lui ideato nel 1834 per trasportare il suono da una parte all'altra del palco. Allora lavorava come tecnico di scena a teatro. Dai telefoni ai cellulari. L'intuizione è del 1947 ma la realizzazione del primo apparecchio del 1973: è di Martin Cooper della Motorola, pesa 1.130 grammi e la batteria ha 35 minuti di autonomia. Sul mercato il cellulare arriva dieci anni dopo, nel 1983.


OROLOGIO

Chi: Non si sa
Dove: Forse nei monasteri dell'Italia settentrionale
Quando: Verso il IX secolo ci sono i primi rudimentali orologi meccanici; nel XII secolo si ritrovano presso alcuni monasteri dell'Italia settentrionale. Le prime città con un orologio sui campanili sono Parigi, nel 1300, Milano, nel 1309 e Firenze nel 1325. Gli orologi da tavolo sono del '500: hanno una sola lancetta e un'approssimazione di un quarto d'ora. Nel 1656 l'olandese Christiaan Huygens applica all'orologio il principio della regolarità del moto del pendolo, studiato da Galileo. È l'orologio più preciso fino al XX secolo, quando appaiono quelli al quarzo, prima, atomici, poi.


TRENO

Chi: Richard Trevithick
Dove: Inghilterra
Quando: Nel 1804 viene costruita la prima locomotrice a vapore di Richard Trevithick. Ma saranno George Stephenson e il figlio Rober a portare al successo il mezzo su rotaie, progettando locomotive e tratte ferroviarie. Il primo treno commerciale della storia è del 1825 sulla tratta Stockton on Tees-Darlington e il primo trasporto pubblico la Liverpool- Manchester del 1830. In Italia la ferrovia giunge nel 1839: è la Napoli-Portici.


INTERNET

Chi: Più persone
Dove: Usa
Quando: La definizione ufficiale è del 1995; ma gli esperimenti iniziali risalgono agli anni Sessanta. Uno dei primi a parlare di computer interconnessi, attraverso i quali poter accedere in modo facile e veloce a dati e programmi, è J. C. r. Licklider del Massachusetts Institute of Technology nel 1963. Progenitore di Internet è Arpanet, un progetto lanciato nel 1969 dall'agenzia Arpa del Dipartimento di Difesa Usa: vengono messe in rete le Università della California di Los Angeles, lo Stanford Research Institute of Stanford, l'Università di Santa Barbara e quella dello Utah. Le prime e-mail sono del 1972. La rete delle reti o rete globale collega dai primi anni Novanta del secolo scorso le principali università, quindi arriva all'utenza privata.


COMPUTER

Chi: Più persone
Dove: Usa e Germania
Quando: Anni Venti e Trenta del '900. Chi l'ha inventato? In realtà in tanti hanno contribuito alla sua nascita. Tra i padri, Alan Turing e le seu teorie sul linguaggio base per le calcolatrici; Derek Lehmer dell'Università della California, che costruisce nel 1926 un computer meccanico con catene di bicicletta: John Vincent Atanasoff, fisico dell'Università dell'Iowa che con il suo assistente Clifford Berry realizza il primo computer elettronico digitale tra il 1937 e il 1942, l'Abc: Konrad Zuse, tedesco che progetta nel 1936 la Z1, una macchina programmabile, dotata di memoria, con caratteristiche simili ai computer moderni.


TELEVISIONE

Chi: Più persone
Dove: Germania, Inghilterra
Quando: Nel 1884 il tedesco Paul Gottlieb Nipkow realizza un disco per trasmettere immagini in movimento. É del 1926 la prima dimostrazione televisiva in Inghilterra: è il sistema Baird dello scienziato scozzese John Logie Baird. In Usa le prime prove sono del 1927-1928. Nome e sigla Tv vengono scelti nel 1947 a una conferenza mondiale.


AUTOMOBILE

Chi: Karl Friedrich Benz
Dove: Germania
Quando: nel 1885 (brevetto 1886) Benz realizza un triciclo con motore a benzina (il motore a scoppio è del 1854), velocità 15km/h. In Italia Enrico Bernardi presenta nel 1894 la sua vettura che sfiora i 35 km/h. La prima Fiat è del 1899-1900 (con manubrio al posto del volante). La prima auto di concezione moderna è la Mercedes 1901 di Benz.


PARAFULMINE

Chi: Benjamin Franklin
Dove: Usa
Quando: Nel 1752, Franklin dimostra la natura elettrica dei fulmini, le proprietà delle punte metalliche di attrarre i fulmini, e la capacità dei conduttori di trasportare la carica elettrica. La prima casa al mondo dotata di parafulmine è a Torino, quella di Giovanni Battista Beccaria, religioso e fisico piemontese.


RUOTA

Chi: Non si sa
Dove: Mesopotamia (Iraq)
Quando: III millenio a.C. La sua prima rappresentazione è nello Stendardo di Ur, un pannello a mosaico oggi conservato al British Museum di Londra e ritrovato in una tomba della città di Ur. Le prime sono di legno pieno con foro centrale. Quelle coi raggi appaiono nel 2000 a.C.


LAMPADINA

Chi: Joseph Swan e Thomas Alva Edison
Dove: Inghilterra e Usa
Quando: Nel 1879 Swan e Edison a pochi mesi di distanza. È un bulbo di vetro con un filamento percorso da corrente elettrica: il filo arroventandosi diventa incandescente ed emana luce. Nel 1903 viene impiegato il filamento in tungstenio, un metallo che resiste a 3400 ºC, usato anche oggi.


PILA

Chi: Alessandro Volta
Dove: Italia
Quando: 1799-1800. Supporto di legno, base circolare, dischi di rame e zinco, dischetti di panno imbevuti di acqua e acido solforico, fili di rame: gli ingredienti per generare corrente.


W.C.

Chi: Sir John Harington
Dove: Inghilterra
Quando: nel 1596 (ma reperti archeologici testimoniano l'esistenza di sistemi in parte simili agli attuali presso il mondo romano e in Cina). Sir John Harington progetta "Aiace", un water closet con valvola di scarico e serbatoio contenente acqua. Alexander Cummings nel 1775 inventa il sifone a S, un pezzo di tubo ricurvo in grado di trattenere l'acqua, in uso ancora oggi come il galleggiante nel serbatoio di Joseph Bramah del 1778.


FOTOGRAFIA

Chi: Joseph Nicéphore Niépce
Dove: Francia
Quando: Tra il 1824 e il 1826, Niépce inventa l'eliografia, per fissare le immagini ottenute con la camera oscura. Louis Daguerre nel 1839 realizza il dagherrotipo, lastra di rame e argento sulla quale, dopo un particolare procedimento, risulta visibile un'immagine. La prima pellicola di nitrocellulosa è di George Eastman del 1889. Il colore è dei Lumière, del 1907.


ASPIRINA

Chi: Felix Hoffmann
Dove: Germania
Quando: 1897. È il primo farmaco sintetico all'origine della moderna industria farmaceutica. Solo nel 1970 si conosce in dettaglio il suo meccanismo d'azione.


TERMOMETRO

Chi: Più persone
Dove: Italia
Quando: XVII secolo. Tra i primi strumenti ci sono quelli ideati dal granduca Ferdinando De' Medici. A Galileo Galilei si deve l'invenzione del termoscopio nei primi anni del Seicento. È il primo termometro ad aria.


CINEMA

Chi: Fratelli Lumière
Dove: Francia
Quando: 28 dicembre 1895. Al Gran Café di Parigi viene presentato un apparecchio in grado di proiettare su uno schermo bianco una sequenza di immagini in modo tale da creare l'effetto del movimento: il cinématographe. Ma già tra il 1888 e il 1891 William Kennedy Laurie Dickson, assistente di Edison, mette a punto il kinetoscopio, un apparecchio da visione destinato però a un singolo spettatore.


MICROSCOPIO

Chi: Zacharias Janssen, Galileo Galilei
Dove: Olanda, Italia
Quando: Nel 1590. Si attribuisce gereralmente l'invenzione all'olandese Zacharias Janssen. Quello che è certo è che Janssen costruiva lenti. Nel 1624 Galileo Galilei progetta il primo microscopio (chiamato occhialino) composto da tre lenti.


OCCHIALI

Chi: Non si sa
Dove: Forse Italia
Quando: Tra il 1270 e il 1278. Diverse le fonti: per alcune l'invenzione si deve al frate pisano Alessandro della Spina; per altre a Salvino degli Armati di Firenze. Di sicuro si sa che gli occhiali per presbiti sono già diffusi alla fine del XIII secolo e che quelli per miopi nascono verso il 1450: l'invenzione è attribuita al tedesco Nicola Cusano.


POSATE

Chi: Non si sa
Dove: Antica Roma
Quando: Età imperiale (anche se i Romani come i Greci preferiscono l'uso delle mani). Il cucchiaio è in origine ricavato dal guscio di una chiocciola (il nome deriva da cochlea, chiocciola in latino) o da una conchiglia. La forchetta già in uso a Roma, è più diffusa a Bisanzio nell'alto Medioevo. fino al '500 però in Europa viene considerata da nobili e religiosi un lusso diabolico.


BICICLETTA

Chi: Karl Von Drais
Dove: Germania
Quando: Nel 1818 brevetta la draisina, un mezzo con due ruote dotata di manubrio ma senza pedali: per muoverla si devono puntare i piedi a terra e fare leva. I pedali arrivano nel 1839, grazie al maniscalco scozzese Kirkpatrick McMillian.


SEMAFORO

Chi: Non si sa
Dove: Inghilterra
Quando: Nel 1868 a Londra viene installato un sistema composto da una serie di cartelli con indicazioni e illuminazione notturna molto simile ai segnali ferroviari. È comandato a mano come quelli più "innovativi" apparsi nel 1914 a Cleveland in Ohio e nel 1920 a New York: il primo a due luci il secondo a tre (col giallo).


BIRO

Chi: László Jóseph Biró
Dove: Argentina
Quando: Nel 1935, col fratello Georg. Il successo arrivò solo quando il barone valdostano Marcel Bich acquistò il brevetto. Nel 2005 l'azienda produttrice dichiarò di aver venduto dal 1952, 100 miliardi di penne a sfera Bic (senza h). Birò, invece, morì povero.


BLUE JEANS

Chi: Levi-Strauss
Dove: Usa
Quando: Nel 1853 crea pantaloni adatti ai cercatori d'oro della California col tessuto denim. I jeans con 5 tasche, impunture e rivetti in rame sono del 1873. Secondo una fonte, il nome Blue jeans deriva da Blu de Genes, Genova in francese, ed è una tela blu usata per le vele nel '500, prodotta a Nîmes. Il nome denim viene da "de Nîmes".


FIAMMIFERI

Chi: K. Chancel
Dove: Francia
Quando: Nel 1805 (ma in Cina a fine '500 già si usavano bastoncini impregnati di zolfo), Chancel crea il fiammifero con una capocchia a base di zolfo, zucchero, gomma e clorato di potassio, ma era pericolosa l'accensione. Nel 1844 gli svedesi Gustaf E. Pasch e Johan E. Luström inventano "gli svedesi", di sicurezza.


RAGGI X

Chi: Wilhelm Conrad Röntgen
Dove: Germania
Quando: Nel 1895, il fisico tedesco durante un esperimento osserva raggi di natura sconosciuta, che appunto chiama X. Ottiene il premio Nobel per la Fisica nel 1901. Il primo a utilizzare per scopi medici queste radiazioni elettromagnetiche di lunghezza d'onda inferiore a quelle ultraviolette è John Hall-Edwards di Birmingham, Inghilterra. Per l'esposizione ai raggi x deve farsi amputare un braccio.


FRIGORIFERO

Chi: Fred. W. Wolf
Dove: Usa
Quando: Nel 1913. Il primo frigorifero domestico è il Domelre fabbricato a Chicago, ma non ha successo. Viene seguito nel 1918 dal primo frigorifero prodotto dalla Kelvinator. La prima dimostrazione di refrigerazione artificiale però è di William Cullen dell'Università di Glasgow, nel 1748.


LAVATRICE

Chi: Non si sa
Dove: Usa
Quando: Nel 1906. È attribuita ad Alva Fischer, in realtà qualcuno prima di lui l'ha brevettata nello stesso anno. L'automatica entra in scena negli anni Trenta. Tra le prime macchine per lavare a mano, quella di Jakob Christian Shäffer di Ratisbona, botanic e zoologo del 1767.


PLASTICA

Chi: H. Regnault, A. Parkes J. W. Hyatt, tra i primi
Dove: Francia, Inghilterra, Usa
Quando: Nel 1865 Henri V. Regnault conduce i primi studi su una sostanza basata sul principio della polimerizzazione, il Pvc. Nel 1854, la Parkesine, di Alexander Parkes anticipa la celluloide di John Wesley Hyatt, del 1869 a base di nitrato di cellulosa. La bachelite di L. H. Baekeland è del 1907; il cellophane del 1908.




(testo pubblicato sulla rivista Airone nº 313 - anno XXVII - maggio 2007)








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