La TV privata "Viva" fa una riapresentazione dello sceneggiato "La casa delle sette donne" in cui Thiago Lacerda interpreta Giuseppe Garibaldi. È molto interessante vederlo come un personaggio reale assieme a Giovanna Antonelli che interpreta Anita. E a distanza di tre anni dalla telenovela "Terra Nostra" in cui lui era Matteo, un emigrante che si è innamorato di Giuliana (Ana Paula Arosio) durante il loro viaggio verso il Brasile.
Giuliana e Matteo si conoscono in "Terra Nostra"
Una puntata dello sceneggiato "La casa delle sette donne"
Ecco l'intervista che ha concesso Thiago Lacerda anni fa quando la telenovela "Terra Nostra" è stata trasmessa in Italia.
Thiago, il bellissimo che conquisterà tutti
Thiago Lacerda, l'affascinante interprete di "Terra Nostra", ha posato per noi a Roma e ci ha raccontato tutto di sé. E dal 20 settembre lo potete vedere su Retequattro
Non c'è nessun dubbio: bello è bello, Thiago Lacerda. Il protagonista della nuova telenovela brasiliana Terra Nostra, la superproduzione di Rede Globo che Retequattro comincia a trasmettere da questa settimana. Ventidue anni, 1,92 di statura, capelli castano scuro, occhi verdi, Thiago é il tipico ragazzo brasiliano della nuova generazione: simpatico, allegro, disponibile. Tele Bolero è andato a trovarlo all'Hotel Aldovrandi, l'albergo dove è stato ospitato durante il suo breve soggiorno a Roma.
Lo sceneggiato televisivo Terra Nostra narra l'epopea dell'emigrazione italiana alla fine dell '800 attraverso le vicissitudini dei due giovani protagonisti, Giuliana (l'attrice Ana Paula Arosio) e Matteo (Thiago Lacerda). Retequattro spera di bissare in Italia il successo strepitoso che Terra Nostra ha avuto l'anno scorso in Brasile dove c'è stato un vero revival della cucina, della lingua e delle tradizioni italiane.
Thiago, parlaci di te. Come e quando hai cominciato la tua carriera di attore e come sei arrivato ad essere il protagonista di Terra Nostra?
"La mia carriera l'ho cominciata quando avevo 16 anni, recitando in ruoli secondari in diverse telenovelas".
Ricordi i titoli di questi lavori?
"Sì, erano tre: Ilda Furacao, Pecado capital e Malhação".
Poi è venuta Terra Nostra?
"Sì, è stata la mia quarta telenovela".
E come è che sei stato scelto per il ruolo di protagonista?
"Stavo terminando di recitare in Pecado capital quando ho sentito parlare di Terra Nostra. Allora, con un'incredibile faccia tosta mi sono presentato a un noto regista di telenovelas, Jayme Monjardim, e gli ho domandato se per caso aveva una parte per me. Immagina il mio stupore quando dopo il provino mi hanno detto che ero stato scelto per interpretare Matteo, il protagonista maschile".
Ti sei messo subito al lavoro?
"Sì, ma non nelle riprese. Per prima cosa sono andato a San Paolo, dove ho vissuto insieme ad alcuni membri della colonia italiana mangiando pasta e bevendo vino a sazietà. Ho imparato così un po' di abitudini e di lingua italiana e...".
Quando sei nato?
"Il 19 gennaio del 1978".
Dunque appartieni al segno del Capricorno. Sei un vero Capricorno?
"Sì, moltissimo".
Lacerda, il tuo cognome, non sembra di origine portoghese.
"Infatti, è di origine spagnola. Io ho degli antenati portoghesi, ma discendo anche da una famiglia spagnola".
Terra Nostra, una telenovela così importante, ha cambiato la tua vita?
"Senza nessun dubbio. In primo luogo perché prima ero un piccolo attore, mentre adesso sono diventato un "grande" attore. Scherzo naturalmente, ma in una certa misura è proprio così".
Immagino che la gente del tuo paese abbia cominciato a conoscerti.
"Sì, in Brasile le telenovelas si trasmettono alle otto di sera e vengono molto seguite. Poi, nel caso di Terra Nostra, il successo è stato enorme. Quando le cose vanno così, cominci a far parte di un'élite di attori di prima linea e questo ti cambia la vita. Cominci a vivere in un mondo diverso".
Ti emozioni quando sei sul set?
"Certamente, mi sento coinvolto moltissimo. Ogni giorno che passa scopro che mi piace sempre di più fare l'attore. Tutte queste emozioni sono molto gratificanti, soprattutto quando vedi i risultati, quando vedi che la gente riconosce i tuoi meriti".
Cosa dice la tua famiglia, i tuoi amici, del tuo successo?
"La mia famiglia, grazie a Dio, mi ha dato sempre il suo sostegno. Sono veramente molto buoni con me. La stessa cosa succede con i miei amici che mi sono sempre vicini, e questo mi dà una grande tranquillità e mi aiuta a lavorare bene".
C'è un personaggio storico o letterario che ti piacerebbe interpretare?
"A me piacciono molto gli eroi, tutti gli eroi, ma non c'è uno in particolare che vorrei interpretare".
Ti piacerebbe lavorare come attore in Italia?
"Moltissimo, sarebbe un vero piacere recitare in Italia. È già un immenso piacere essere qui in questo momento. Io ho uno zio italiano che mi parla sempre di questo paese che ho sempre desiderato conoscere. Quindi per me è veramente eccezionale trovarmi qui".
È la prima volta che vieni in Italia?
"Sì".
Sei sposato?
"No".
Hai una fidanzata?
"No... Ma adesso sto cercando una ragazza italiana (ride)".
Non lo dire a voce alta perché ti sentono, le ragazze italiane ti assalirnno per strada.
"Magari, le italiane sono bellissime".
Come si chiamano i tuoi genitori?
"Jadir mio padre, Marilene mia madre".
Sei figlio unico o hai dei fratelli?
"Ho una sorella più piccola, Giuliana, di 20 anni".
È bella come te?
"È molto più bella di me".
Sei un tipo geloso?
"Poco, pochissimo, normale".
Forse perché non hai la fidanzata.
"Forse (ride)".
Che cosa credi sia meglio: il matrimonio o la convivenza?
"Credo nel desiderio di stare insieme. Penso che, quando uno è sicuro di voler stare insieme con una persona, vadano bene sia il matrimonio che la convivenza".
Quali sono i tuoi sogni?
"Uno dei miei sogni è quello di poter continuare a fare il mio lavoro al meglio. Un altro è cercare di conciliare il lavoro con la mia famiglia: in altre parole vorrei poter dividere equamente il mio tempo tra il lavoro e i miei affetti, cosa che per me è molto importante".
Hai qualche hobby?
"Mi piace molto lo sport. Soprattutto il nuoto, che per me è un modo per rilassarmi. È la mia terapia".
Che cos'è per te la felicità?
"Fondamentalmente uno stato d'animo, un modo per stare bene con se stessi, facendo ciò che amiamo con le persone che ci piacciono e riuscendo poi ad avere tutto il piacere di farlo".
Cerchi di essere alla moda?
"No, per niente. E questo credo che si veda dal modo in cui mi vesto".
Sei così magro di natura o fai qualche dieta per tenerti in forma?
"No, non faccio nessuna dieta. Sono magro di natura ma, come dicevo prima, pratico molto sport e questo mi aiuta a restare in forma".
Come ti consideri: romantico o sexy?
"Forse più romantico che sexy (ride)".
Qual è il tuo colore preferito?
"Il verde".
E il fiore?
"Il tulipano".
In vacanza, vai al mare o in montagna?
"Al mare, senz'altro".
Una tua virtù e un tuo difetto
"Metto molto entusiasmo in quello che faccio e credo che questo sia una virtù. Un mio difetto è che a volte sono un po' troppo testardo".
Ma essere testardo, in certe circostanze, può essere una virtù.
"Non nel mio caso. In questo sono proprio un Capricorno, e come si sa, gli eccessi non sono mai buoni".
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