Una sana alimentazione richiede dosaggi opportuni dei diversi alimentì e menù sempre variati.
Un'otima alternativa al manzo, al vitello e al pollo è rappresentata dalla carne di tacchino, che ha però molte analogie con la carne di pollo. Rispetto al vitello, invece, costa meno e contiene un quantitativo di proteine leggermente superiore.
È un vero peccato che il tacchino venga consumato in modo consistente solamente nel periodo natalizio: come carne alternativa può essere presente nel menù in ogni periodo dell'anno.
Il petto di tacchino contiene il 23,6% di proteine, contro il 21% dei tagli più magri di carne bovina. anche l'apporto proteico della coscia di tacchino è notevole: 20,9% e il prezzo è decisamente conveniente.
Le carni di tacchino (come anche quelle di pollo) sono particolarmente indicate per l'alimentazione infantile ed in tutti i casi nei quali si rende necessario sintetizzare ex-novo tessuti muscolari (accrescimento, gravidanza) o far fronte alle esigenze dell'allattamento. Durante l'accrescimento infatti, aumenta il fabbisogno (da 2,5 volte nei bambini a 3,5 volte negli adolescenti rispetto agli adulti) di due aminoacidi essenziali (lisina e arginina) presenti in percentuali evidenti nelle carni di tacchino.
Per chi accusa disturbi all'apparato digerente ha molta importanza il modo con cui il tacchino viene cucinato, dato che si presta a preparazioni piuttosto complesse (ripieno, farcito, eccetera). Lo si può, però, benissimo utilizzare anche in piatti di facile digestione (lesso, ad esempio, arrosto, ai ferri).
Il valore energetico della crne di tacchino risulta basso per il minor contenuto lipidico, per cui 100 grammi di petto danno solamente 134 calorie. In alcuni tagli (ala, collo, coscia, dorso) si osservano valori maggiori per la presenza della pelle che però si può asportare.
Petti di tacchino al pompelmo
Ingredienti:
50 grammi di petti di tacchino, 2 pompelmi, un limone, 4 cucchiai d'olio extravergine d'oliva, brodo, sale, pepe, rosmarino, timo, maggiorana
Per 4 persone
Tempo di preparazione: 25 minuti + il riposo in frigorifero
Preparazione:
Battete leggermente i petti di tacchino, sistemateli in un piatto e bagnateli con il succo del limone e di un pompelmo. Coprite il piatto e mettete in frigorifero per una notte. Il giorno dopo scolate la carne e cuocetela nell'olio scaldato con un rametto di timo, uno di rosmarino e uno di maggiorana. Salate, pepate, unite gli spicchi del secondo pompelmo pelati al vivo e bagnate con il succo della marinata. Cuocete per un quarto d'ora, unendo se occorre un po' di brodo. Disponete il tacchino e gli spicchi di pompelmo sul piatto da portata e ricoprite tutto con il sugo di cottura, che dovrà essersi sufficientemente ristretto.
("Mangiar sano" - testo del dottor Renzo Pellati e ricetta di Patrizia Novak - rivista Grazia)
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