sábado, 19 de novembro de 2011

L'importanza del limone




Il limone appartiene al gruppo della frutta acidula, caratterizzata, come tutti gli agrumi, da un'elevata presenza di acqua (90% circa), vitamina C (50 mg ogni 100 grami, come l'arancia) e acido citrico e da un basso contenuto di zucchero.

L'apporto calorico del limone è molto basso: 11-27 calorie per ogni 100 grammi. Non esiste un altro frutto fresco così poco calorico, quindi è particolarmente adatto per le diete dimagranti. Questa caratteristica è poco sfruttata, perché il limone non si presta ad essere gustato come frutta fresca a causa del sapore intensamente acidulo.

È invece molto indicato come bevanda dissetante (100 grammi di succo di limone danno solamente 10-25 calorie) o per aromatizzare altre bevande. Il tè al limone e la granita al limone sono bevande dissetanti naturali a basso titolo calorico. L'apporto calorico del sorbetto al limone è inferiore a quello di un sorbetto alla crema di latte oppure alla cioccolata.

Il succo di limone viene sovente usato in sostituzione dell'aceto per rendere diversi piatti più stuzzicanti e appetitosi. L'acido citrico contenuto nel limone è infatti un acido debole, ben tollerato dall'organismo umano. Un'insalata condita con olio e limone è anche più ricca dal punto di vista nutritivo per l'apporto di vitamina C (nell'aceto non esiste tale vitamina). Il sapore acidulo del limone è molto sfruttato negli antipasti come stimolante la secrezione gastrica.

Anche la scorza del limone, per merito delle essenze che contiene, è apprezzata come correttivo del sapore: purtroppo oggi i limoni sono trattati con anticrittogamici e sostanze speciali che consentono di programmare la maturazione. Di conseguenza é preferibile eliminare la scorza e ricorrere solo al succo, più sicuro dal punto di vista igienico.

Il limone ha il grande pregio di essere disponibile dal fruttivendolo in ogni momento dell'anno: conviene scegliere comunque quelli a buccia sottile ed evitare quelli a buccia spessa e grossa.

Penne al limone

Ingredienti:
400 grammi di penne, 30 grammi di margarina, una cipolla, un peperone verde, 2 limoni, 2 cucchiai di parmigiano grattugiato, sale

Per 4 persone
Tempo di preparazione: 20 minuti

Preparazione:
Mondate il peperone e tagliatelo a striscioline. Tagliate a velo la cipolla. In un tegame sciogliete la margarina: versate la cipolla e il peperone, salate e bagnate con il succo filtrato dei limoni. Cuocete per 10 minuti, mescolando spesso. Lessate intanto le penne in acqua bollente salata. Scolate la pasta al dente e conditela con il sugo di cipolla e peperone, mescolando velocemente. Spolverate di formaggio grattugiato e decorate con scorzette di limone.

("Mangiar sano" - testo del dott. Renzo Pellati e ricetta di Patrizia Novak - rivista Grazia)


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