sexta-feira, 28 de outubro de 2011

Il vaso di terra e il vaso di ferro


Nella cucina del re, c'erano un vaso di terra e un vaso di ferro.
Quest'ultimo, sprezzante e arrogante, derideva spesso il vaso di terra.
- Avresti l'ardire di toccarmi ? Gli domandava con insolenza sfidandolo ogni volta.
- No, fratello, rispondeva l'altro con modestia.
- Certamente, lo sapevo, non sei che un codardo! riprendeva il primo con aria sdegnosa.
- È vero che non oso toccarti, ma non bisogna dire che io sia codardo, replicava allora il vaso di terra con dignità. Il nostro compito è quello di contenere oggetti e non di batterci. D'altra parte, non sono meno capace di te di compiere questo lavoro. E...
- Sta zitto! urlava allora il vaso di ferro fuori di sé. Come osi paragonarti a me! Vedrai, tra poco sarai ridotto in briciole, mentre io non avrò mai fine. Nulla mi fa paura.
- Come puoi parlare così! È meglio che viviamo da buoni vicini. Perché litigare ?!
- Mi vergogno di stare con te! Alla fine dei conti, ben presto, sarai ridotto in mille briciole...
Il vaso di terra non si prendeva la briga di rispondere.
Col passare del tempo e per la fragilità delle cose di questo mondo, il regno decadde e il palazzo crollò. Abbandonati tra le rovine, durante secoli e secoli, i due vasi scomparvero, coperti da una spessa coltre di polvere e di detriti. Nessuno sa quanto tempo sia trascorso così.
Un giorno, scavando il terreno, si scoprì il vaso di terra.
- Guarda, un vaso! gridò qualcuno con meraviglia.
- È vero, un vaso! fecero gli altri con gioia.
Subito lo spolverarono e lo pulirono. Allora esso riprese tutta la sua freschezza e ritornò bello e splendente.
- Che vaso grazioso! disse uno di quelli, maneggiamolo con delicatezza, è un oggetto antico di grande valore, attenzione a non romperlo!
- Grazie a tutti! disse il vaso con riconoscenza. Mio fratello, il vaso di ferro è sepolto vicinissimo a me. Vi prego di ritrovarlo, forse sta soffrendo un poco.
Si misero allora a zappare il terreno da cima a fondo, ma senza scoprire alcuna traccia del vaso di ferro - probabilmente era stato corroso chissà in quale periodo...
Alla fine, furono trovati alcuni pezzetti di ferro tutto arrugginito, che, verosimilmente dovevano essere i resti del vaso...
Non bisogna mai confrontare la propria superiorità all'altrui debolezza. Ognuno ha il suo punto forte.

(favola cinese tratta dal libro "Lo specchio del bene e del male e altre favole cinesi" di Sandro Danieli)

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