Questa è la storia di due ragazzi, Sergio e Gianni.
Sergio conosce Gianni da quando sono bambini e già da allora, Sergio lo invidiava. Perché ? Perché Gianni a scuola era bravo senza studiare, era fortunato con le ragazze, bravo negli sport, simpatico a tutti gli amici. Sergio era molto ricco, ma quando ha usato questo vantaggio, le cose non sono mai andate come aveva sperato all'inizio.
Per esempio, una volta Gianni aveva comprato una bicicletta nuova, molto bella. Ma Sergio, per invidia, ne ha subito comprata una più bella. Poi però hanno fatto una gara, e Gianni ha vinto. Gianni vinceva sempre.
Un giorno Gianni è arrivato a casa con un piccolo cane e tutte le ragazze si fermavano per guardarlo e accarezzarlo. Sergio, il giorno dopo, camminava per la città con TRE cani; uno di loro, però, lo ha morso alla gamba dopo poche ore, e i suoi genitori non hanno più voluto avere cani in casa.
Ora Sergio e Gianni sono adulti, e continuano a essere amici. E Sergio continua a invidiare Gianni: qualche mese fa Gianni ha comprato una macchina molto bella e costosa, dopo tanti anni di lavoro. Una settimana dopo, Sergio guidava una Ferrari "testa rossa", ma dopo una settimana ha fatto un brutto incidente e l'ha distrutta.
Pochi giorni fa, Gianni ha preso un cellulare dell'ultima generazione, molto piccolo, molto leggero, comprato direttamente negli Stati Uniti; beh, Sergio è subito volato in Giappone e ha preso un modello che ancora non era nemmeno in commercio. Peccato però che il cellulare era tanto piccolo che, durante il viaggio da Tokyo a Roma, lo ha perso mentre mangiava il pranzo. Forse lo ha mangiato per sbaglio, come un sushi un po' duro.
Avrete capito che Sergio, oltre che invidioso, è anche un po' sfortunato. Però ha una bella famiglia, una moglie, Ilaria, che lo ama e lo vizia sempre: compra per lui il caffè più buono, il parmigiano più caro, le mele rosse come piacciono a lui.
Gianni, al contrario, non è sposato, spesso lavora anche nei weekend e non si diverte molto nella vita. Lavora tanto che non ha tempo nemmeno di invidiare Sergio. Eppure, Sergio continua a pensare di non essere bravo, fortunato e felice come Gianni!
(testo tratto da "Dieci Racconti" di Marco Dominici, Edilingua)
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