domingo, 9 de outubro de 2011

Traduttore traditore

Basta un errore nella traduzione o un'interpretazione sbagliata e i manuali d'uso di molti prodotti si trasformano in pubblicazioni umoristiche, oltre che (ovviamente) inutilizzabili.

È capitato a tutti. Si torna a casa felici dal centro commerciale o dal negozio specializzato. Dentro un pacco, il gioiellino tecnologico tanto desiderato: l'ultimo modello di cellulare, il televisore più piatto, la lavatrice che promette di lavare meglio della suocera.

Forza: aprite. Immancabilmente accantoniamo il manuale delle istruzioni, che spesso ha più parole della Bibbia e più schemi e tratteggi di un progetto di architettura, cercando di far funzionare l'apparecchio da soli. Ma dopo aver pigiato inutilmente qualche tasto, ecco che dobbiamo riprendere quel libretto e cercare di decifrarlo a tutti i costi.

Spesso qui cominciano i guai. Perché quasi sempre i manuali che accompagnano i prodotti sono complicati, ma talvolta sono così errati e stravaganti da sfiorare la comicità. L'esilarante guida di un'azienda famosa per la manutenzione del mouse che, con una traduzione troppo letterale, si dilunga nella descrizione delle "palle del topo" è certamente un falso.

Ecco alcuni passaggi che riguardano l'uso corretto del "topo": "le palle dei topi sono da oggi disponibili come pezzi di ricambio. Se il vostro topo ha difficoltà a funzionare può darsi che abbia bisogno di una palla di ricambio. Prima di procedere, determinate di che tipo di palla ha bisogno il vostro topo. Basta esaminare la sua parte inferiore. Le palle dei topi americani sono normalmente più grandi e più dure di quelle dei topi di oltreoceano. Girate! Per togliere la protezione sulle palle dei topi americani deve essere esercitata una torsione in senso orario o antiorario. Si raccomanda al personale esperto di portare costantemente con sé un paio di palle di riserva, per garantire la massima soddisfazione dei clienti".

Meno male che attualmente i "topi" sono ottici, non vengono più con "le palle".

(testo tratto da Focus del febbraio 2002)



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