segunda-feira, 31 de outubro de 2011

L'importanza del caffè

Il caffè appartiene al gruppo degli alimenti cosiddetti "nervini", i quali, pur non contenendo principi nutritivi importanti (proteine, grassi, zuccheri), integrano l'alimentazione provocando una stimolazione utile all'attività fisica e intellettuale. Ciò è dovuto alla caffeina, ma è bene tener presente che nel caffè vi sono numerose altre sostanze. Còsì come il vino non è soltanto alcool, il caffè non è solo caffeina. Per esempio, nella fase di torrefazione si formano i cosiddetti olii essenziali, i quali, data la loro diversa struttura chimica, provocano varie reazioni nel nostro organismo, che possono anche neutralizzare l'azione stimolante della caffeina. Poi vi sono diversi acidi organici (clorogenico, piruvico, ossalico, malico, citrico), piccole frazioni di sostanze grasse, sali minerali.
Tenendo conto della diversa struttura costituzionale che presenta ogni organismo umano, e il fatto che non tutte le tazzine hanno analoga composizione, non è possibile stabilire una regola generale in merito al numero di tazzine di caffè che si possono prendere durante il giorno. Comunque, per mantenere una buona salute, è prudente non superare le 3-4 tazzine. La caffeina infatti è presente anche nel tè, nel cioccolato, nelle bevande a base di cola, il alcune medicine (analgesici).
Per avere la garanzia di ingerire meno caffeina, bisogna ricorrere al caffè decaffeinato. Non serve invece gustare il caffè "lungo", "macchiato", il "cappuccino". Il latte non possiede alcun potere di neutralizzare la caffeina.
L'uso del caffè è sconsigliato ai bambini, ai soggetti facilmente irritabili, alle persone che hanno un'aumentata secrezione e motilità gastrica come gli ulcerosi, ai coronaropatici, agli ipertesi. Un particolare interessante: il caffè non dà calorie.

Gelato di mandorle con crema al caffè
Ingredienti:
Per il gelato: 50 grammi di mandorle dolci, 3 mandorle amare, mezzo litro di latte, 4 tuorli d'uovo, 200 grammi di zucchero, mezza bustina di vaniglina.
Per la crema: 150 grammi di caffè macinato, 5 tuorli, 200 grammi di zucchero, un cucchiaio di fecola di patate, 25 grammi di burro

Per 4 persone
Tempo di preparazione: un'ora

Preparazione:
Scottate le mandorle in acqua bollente, sbucciatele e pestatele nel mortaio con 2 cucchiai d'acqua. Portate il latte ad ebollizione, versate le mandorle pestate e la vaniglina e lasciate in infusione per mezz'ora. Sbattete i tuorli con lo zucchero, versate il latte poco alla volta e cuocete a bagnomaria. Lasciate raffreddare, poi trasferite il composto nella gelatiera. Intanto fate la crema al caffè: preparate il caffé con il caffé macinato e 4 dl d'acqua. In un casseruolino lavorate i tuorli con lo zucchero, finché appariranno bianchi. Aggiungete la fecola di patate, il burro fuso e infine il caffè caldo, versato poco alla volta. Cuocete la crema su fuoco medio, continuando a mescolare fino a giusta consistenza. Disponete in una coppa il gelato e sopra fate colare la crema al caffè.

("Mangiar sano" - testo del dott. Renzo Pellati e ricetta di Patrizia Novak - rivista Grazia)

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