Il cacao appartiene al gruppo degli alimenti nervini, come il tè e il caffè, perché contiene teobromina (un derivato della caffeina). Rispetto al caffè e al tè, però, ha anche un grasso: il burro di cacao, utilizzato in cosmesi e nei prodotti farmaceutici. Di conseguenza, mentre il caffè non apporta calorie all'organismo, il cacao ne fornisce 320 per ogni 100 grammi.
Di solito il cacao viene utilizzato a piccole dosi per aromatizzare dolci e bevande, oppure mescolato con zucchero o altri alimenti (polvere di latte, liquori, nocciole, vaniglia) dà vita al cioccolato, che naturalmente fornisce un apporto calorico superiore al cacao: 443 - 565 calorie per ogni 100 grammi. Per questo motivo il cioccolato viene definito un alimento energetico, adatto, in giuste dosi, per i giovani, per i disappetenti (dà molte calorie in piccolo volume), per chi svolge intensa attività fisica. Chi è in eccesso di peso deve essere prudente nelle quantità.
In alcuni soggetti il cacao può provocare allergia, con orticaria, prurito, a volte nausea e disturbi digestivi, per la presenza di sostanze aromatiche, tannino, proteine vegetali. In particolari situazioni queste proteine vegetali vengono digerite solo parzialmente e quindi non vengono trasformate in aminoacidi: il conseguente assorbimento di polipeptidi o peptoni (proteine parzialmente digerite) può essere responsabile dello scatenamento del fatto allergico.
Cacao e cioccolato sono controindicati nella calcolosi renale ossalica (per la presenza di acido ossalico) e nei sofferenti di colecistite.
Il cioccolato in tazza può essere indicato nella colazione del mattino per chi non tollera o non gradisce il latte.
Cupola di ricotta e cacao
Ingredienti: 400 grammi di ricotta, 100 grammi di burro, 150 grammi di zucchero, 100 grammi di arancia candita, 60 grammi di cacao amaro.
Per 6 persone
Tempo di preparazione: 30 minuti più il passaggio in frigorifero
Preparazione:
Passate la ricotta al setaccio e fatela cadere in una terrina. Aggiungete il burro a pezzetti ammorbidito a temperatura ambiente e lavorate a lungo col cucchiaio di legno: dovrete ottenere un composto cremoso, al quale unirete lo zucchero, il cacao e 80 grammi di arancia candita a dadini. Rivestite l'interno di uno stampo da zuccotto con un foglio di pellicola trasparente, versate la crema di ricotta e cacao, pressatela bene e livellatela in superficie. Mettete in frigo 2 ore. Sformate la cupola sul piatto di portata, levate la pellicola e guarnite la superficie del dolce con l'arancia candita rimasta tagliata a striscioline sottili.
Passate la ricotta al setaccio e fatela cadere in una terrina. Aggiungete il burro a pezzetti ammorbidito a temperatura ambiente e lavorate a lungo col cucchiaio di legno: dovrete ottenere un composto cremoso, al quale unirete lo zucchero, il cacao e 80 grammi di arancia candita a dadini. Rivestite l'interno di uno stampo da zuccotto con un foglio di pellicola trasparente, versate la crema di ricotta e cacao, pressatela bene e livellatela in superficie. Mettete in frigo 2 ore. Sformate la cupola sul piatto di portata, levate la pellicola e guarnite la superficie del dolce con l'arancia candita rimasta tagliata a striscioline sottili.
("Mangiar sano" - testo del dott. Renzo Pellati, ricetta di Patrizia Novak - Rivista Grazia)
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